
Scegliere l’impermeabilizzazione più adatta
L’impermeabilizzazione è un aspetto cruciale per edifici e strutture.
Esistono diverse soluzioni per impermeabilizzare, tra cui guaine, manti sintetici e poliurea. Ognuna di queste tecniche ha caratteristiche specifiche che le rendono più o meno adatte in base alle esigenze del progetto.
Impermeabilizzazione con guaina bituminosa
L’impermeabilizzazione con guaina bituminosa è una delle soluzioni più tradizionali. Questo tipo di guaina è costituita da strati di bitume, applicati a caldo con saldatura a fiamma. Tra i principali vantaggi troviamo il basso costo. Tuttavia, questa soluzione richiede una manutenzione periodica, specialmente se esposta a condizioni climatiche avverse, come raggi UV e sbalzi termici.
Vantaggi:
- Buona resistenza meccanica;
- Buona calpestabilità;
- Costo basso.
Svantaggi:
- Richiede l’uso di fiamma per la posa, con rischio di incendio;
- Rigida, tende a crepare creando fessurazioni;
- Necessaria manutenzione ogni 3-4 anni;
- Non adattabile alle geometrie della copertura.
Impermeabilizzazione con manti sintetici
I manti sintetici, realizzati con materiali polimerici, rappresentano una soluzione versatile. Si dividono principalmente in due categorie: TPO (poliolefine) e PVC. Vengono solitamente applicati su superfici piane o leggermente inclinate e si distinguono per la resistenza agli agenti atmosferici. La posa consiste nel saldare i manti tra loro con un apposito macchinario, eliminando il rischio di incendi poiché non si utilizza fiamma.
Vantaggi:
- Adatti a superfici piane e leggermente inclinate;
- Posa veloce;
- Resistenza agli agenti atmosferici.
Svantaggi:
- Meno resistenza meccanica rispetto alla guaina bituminosa;
- Potrebbero non essere indicati per tutte le tipologie di supporto.
Impermeabilizzazione con poliurea
La poliurea è una soluzione innovativa che garantisce impermeabilizzazione e protezione duratura. Viene applicata tramite spruzzatura e crea uno strato continuo, privo di giunti, altamente elastico, che offre una resistenza eccezionale alle infiltrazioni. Questo sistema è altamente versatile e può essere utilizzato su una vasta gamma di superfici, anche irregolari o di difficile accesso. È un prodotto certificato Broof, ideale per coperture con impianti fotovoltaici.
Inoltre, offre una resistenza superiore agli agenti chimici e ai raggi UV, risultando ideale per aree esposte o soggette a stress.
Vantaggi:
- Applicazione rapida e senza giunti;
- Alta resistenza a infiltrazioni e agenti chimici;
- Flessibile e adatta a superfici irregolari, sia orizzontali che verticali;
- Durata lunga nel tempo;
- Certificato Broof.
Svantaggi:
- Costi superiori rispetto ad altre tecniche.
Conclusioni
La scelta della soluzione più adatta dipende dalle specifiche esigenze del progetto. La guaina è indicata per chi cerca una soluzione economica, a fronte di una manutenzione periodica. I manti sintetici sono di facile applicazione e hanno una buona resistenza agli agenti atmosferici. Infine, la poliurea garantisce prestazioni elevatissime e una protezione senza giunzioni, perfetta per situazioni critiche e geometrie del tetto complicate, ma con costi superiori.
Noi come azienda proponiamo ai nostri clienti solo sistemi che garantiscano un risultato eccellente e duraturo nel tempo. Per questo, eseguiamo impermeabilizzazioni con la poliurea.